Il 29 dicembre 1974, si spegneva a Bologna Alessandro Cervellati.
Nato l'8 marzo 1892 a Bertinoro (Forlì), dopo qualche anno si era trasferito a Bologna dove si era diplomato all'Accademia delle Belle Arti e aveva poi insegnato all’lstituto Aldini Valeriani.
Presidente onorario degli Amici del Circo, era membro di associazioni circensi internazionali quali il Club du Cirque e l'Union historien du Cirque.
Le opere di Cervellati occupano un posto di grande importanza nella bibliografia del circo: Storia del Circo (1956) e Questa sera grande spettacolo. Storia del circo italiano (1961) sono unanimemente considerate le più importanti in campo internazionale.
Non meno rilevante l'interesse riservato al teatro dei burattini: Le maschere e la loro storia (1954), Storia delle maschere (1954), Fagiolino & C. (1964).
Aveva raccontato e illustrato in numerosi libri gli aspetti meno conosciuti della Bologna di un tempo, dal fatto di costume alle curiosità e tradizioni gastronomiche, dal mondo del music-hall all'avanspettacolo, dalla gente delle fiere, agli imbonitori.
L’Editore Tamari di Bologna a più riprese ha ospitato nelle sue collane le opere di Alessandro Cervellati:
Piccole storie bolognesi (sei volumi),
Bologna al microscopio: Usi, costumi, tradizioni (vol. 1, 1950),
Feste, spettacoli, divertimenti (vol. II, 1950),
Bassa galanteria bolognese (vol. lll,l952),
Curiosità delle cronache (vol. IV, 1956);
Bologna la grassa (1960);
Il Circo e il Music-Hall (1962);
Donne e poeti all'Arena del Sole`(l966);
Bologna a tavola (1966);
Umbilichi sacri (1966);
All'erta umbilichi sacri! (1966);
Certosa bianca e verde (1967);
Op-là. Lo spogliarello (1969);
Bologna notte (1975).
Per il volume La Piazza (Collana del Gallo Grande, Milano 1959), ha curato il capitolo dedicato a Gente delle fiere (Ingoiatori di spade, Mangiatori di fuoco, Fachiri , Lottatori, Ercoli e Donne-Ercole; i fenomeni e i prodigi della natura - Mostratori, domatori, ammaestratori - Spettacoli del brivido - Automi, statue di cera).
Aveva collaborato anche a ll Cantastorie con articoli riguardanti i cantastorie, i burattini, il circo, la gente delle fiere: La mostra dei burattini a Firenze (n. 14, marzo 1968, p. 10); Le antenate del Luna- park (n.16, agosto-novembre 1968, p. 42); Un imbonitore. Oreste Biavati (id., p. 44, ripreso nel n. 16, N.S., marzo 1975, p. 19); I canzonieri di Piazza Marino (n. 17, marzo 1969, p. 1); Il creatore del clown: Joe Grimaldi (n. 4, N.S., n. 4, marzo 1971, pp. 46-48); Il Circo (T.S., n. 17, gennaio-marzo 1985, pp. 3-9. ripreso da “ll Treppo” [Gazzetta di Reggioj, 19-7-1970).
La collaborazione con Alessandro Cervellati, iniziata nell'aprile del 1964, è continuata fino all’estate del 1974, qualche mese prima della sua scomparsa.
E' stato un rapporto di grande stima e ammirazione nei suoi confronti, con incontri nella sua abitazione di via Ruini 3, sempre disponibile a dare notizie, informazioni, incoraggiamenti a continuare con “ll Cantastorie”, a donare i suoi disegni, alcuni dei quali ancora oggi accompagnano le nostre rubriche Disegnatore dallo stile inconfondibile (tutti i suoi libri si avvalgono di illustrazioni che con un tratto sommario ma vivace, rappresentano efficacemente i personaggi del mondo del1'arte e dello spettacolo), aveva anche illustrato in diverse occasioni i fogli volanti con i fatti e le canzoni del cantastorie bolognese Marino Piazza.
Dopo un iniziale scarso interessamento da parte delle istituzioni pubbliche bolognesi per il ricco patrimonio culturale e materiale raccolto da Alessandro Cervellati nell’abitazione di via Ruini, attualmentemla maggior parte dell’archivio riguardante i burattini e il circo si trova presso il Centro Teatro di Figura di Cervia.