La notizia della scomparsa di Giorgio è stata improvvisa e inattesa.
C’eravamo sentiti i primi giorni di gennaio e mi complimentavo con lui per la bellissima celebrazione che l’Istituto Peri gli aveva riservato per le sue donazioni e per l’opera svolta nella sistemazione.
Chiese a Maristella Campolunghi di trovare il modo di acquisire il video su you tube per poterlo condividere sul suo sito quellodelcantastorie.it, unico originale erede della rivista cartacea Il Cantastorie.
Ci teneva tanto a far sapere che Il Cantastorie si era concluso con l’ultimo numero cartaceo.
Nel frattempo si occupava di tutto il materiale che aveva acquisito con grande passione, la stessa che gli dette il coraggio di pubblicare nel 1963 il primo numero de Il Cantastorie con un seguito redazionale di grande cultura diventando una delle più importanti riviste del settore, una rarità.
Giorgio aveva una passione non solo per il Maggio Drammatico, per la musica popolare ma anche per il teatro di Marionette e Burattini e per questo creò, insieme a Gianpaolo Borghi il Premio Ribalte di Fantasia ospitato nello stupendo scenario del M.A.F. Mondo Agricolo Ferrarese. Celebrando così anche le storiche e giovani compagnie del mondo del teatro di figura.
Con lui, con la sua direzione, abbiamo percorso un mondo a volte poco visibile nel mondo TV ma molto più vero e reale.
Uno degli ultimi riconoscimenti è stato la partecipazione all’atto costitutivo della FISP Federazione Italiana dello Spettacolo Popolare.
Vezzani lascia tanto materiale di ricerca sul campo: vocale, fotografico, redazionale ma molto percorso umano al quale siamo legati e questo ce lo farà ricordare per sempre.
Grazie Giorgio sarai sempre con noi.
Teresa Bianchi